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“La portalettere” sarà una serie tv. Tanta gente a Piacenza per l’incontro con Francesca Giannone

E’ in classifica da quando é uscito, a gennaio 2023, ed é stato tradotto in 33 paesi. “La portalettere” il libro d’esordio di Francesca Giannone é un caso editoriale, il più venduto dello scorso anno, vincitore del Premio Bancarella e del Premio Amo Questo Libro, pronto per diventare una serie tv per la quale la Lotus Production si é aggiudicata i diritti. Lo ha annunciato soddisfatta l’autrice del bestseller protagonista dell’incontro presso la Biblioteca Passerini Landi coordinato da Laura Bonfanti.

In un sabato di primavera con temperature estive, solo un libro di tale successo poteva riempire il Salone Monumentale della Passerini Landi. L’autrice, in dialogo con Laura Bonfanti, ha ripercorso la trama del suo libro, leggendo stralci delle pagine più significative, commentandole con dettagli che arricchiscono la genesi di questa opera che ha toccato il cuore di molti.

Ambientato in Salento, a Lizzanello, negli anni ’30, il libro racconta la storia di Anna Allavena, bisnonna dell’autrice, prima donna portalettere della storia d’Italia. Anna, anche nel romanzo, viene tratteggiata come una donna coraggiosa e moderna che decide per la sua vita oltre i condizionamenti e oltre i pregiudizi, superando la diffidenza e l’ostilità di una società ancora lontana dalle conquiste che seguiranno. Una scelta rivoluzionaria che contribuirà ad aggiungere un altro tassello all’emancipazione femminile.

Lo ha raccontato in modo appassionato e convincente anche nell’incontro a Piacenza Francesca Giannone, ricordando come, attraverso una serie di testimonianze della sua famiglia e non solo, é riuscita a ricostruire il profilo di Anna, restituendole lo spazio che meritava nella storia d’Italia, quella storia fatta da grandi eventi, ma anche di piccole, importanti conquiste. Sollecitata dall’ottima conduzione di Laura Bonfanti, l’autrice ha quindi spiegato le curiosità e gli aneddoti legati alla storia della sua bisnonna e del libro.

Un romanzo che ha conquistato tutti e che ha dato notorietà anche al piccolo paese di Lizzanello “L’amministrazione comunale collocherà una targa nell’ufficio postale e all’ingresso del paese per ricordare che lì c’é stata la prima portalettere donna. E già l’estate scorsa erano tanti i turisti che si aggiravano per le vie di Lizzanello con il libro in mano alla ricerca dei luoghi di Anna. Sono contenta di questo-ha rimarcato l’autrice- partendo dai suoi biglietti da visita, da alcune lettere, dai ricordi di chi l’ha conosciuta ho riportato in vita Anna e le sue scelte, e ho fatto in modo che anche la sua comunità ne ricordasse il valore”

Prossimo libro? “Uscirà il 18 giugno e si intitolerà “Domani,domani”- anticipa Francesca Giannone-Sarà ambientato ancora in Salento ma questa volta in una cittadina che può ricordare Gallipoli. I protagonisti sono due fratelli. E’ un romanzo sul rimpianto, un tema che mi appassiona molto. Per ora non posso aggiungere di più.”

Mirella Molinari
Mirella Molinarihttps://www.piacenzadiario.it
Mirella Molinari è una giornalista piacentina. Per 15 anni Direttore del Telegiornale di Teleducato Piacenza, è stata la prima donna a Piacenza alla guida di una redazione televisiva e una delle prime telereporter piacentine in grado di realizzare riprese e montaggi video. E proprio nel panorama della tv piacentina ha portato uno stile del tutto nuovo, più spontaneo e vero. E’ sua l’idea di un format di successo, come “Per la strada”: storie di vita vissuta, interviste girate tra le gente, nei bar all’aperto e nei luoghi simbolo della città. Come Direttore del Tg ha coordinato e condotto, oltre a due edizioni di news quotidiane, dirette elettorali, confronti politici, programmi di approfondimento e attualità come “Diario” e “Piacenza Europa”, di cui ha firmato centinaia di puntate. Responsabile anche del sito di Teleducato Piacenza fino al 2014, dal 2015 gestisce e coordina, insieme alla figlia, Laura Parmeggiani, il blog Piacenza Diario. Anche in questo caso, un primo esempio di approfondimento più vicino ai temi della gente, con lo scopo di raccontare storie vere e di raccogliere opinioni e commenti lontani da stereotipi omologati. Laureata in lettere e diplomata in pianoforte , Mirella Molinari è anche insegnante di musica e, sempre per la tv, ha curato programmi di divulgazione culturale/musicale. Tra i più apprezzati: “Scena e retroscena”, dedicato alla stagione lirica piacentina, con interviste, anticipazioni ed esclusivi “dietro le quinte” , ma anche le dirette delle prime del Municipale di Piacenza. Tra le tante, memorabile la 400esima recita di Rigoletto per Leo Nucci, condotta in diretta e in esclusiva da Mirella Molinari, nel 2008, per Teleducato. Ha curato documentari storici tra cui quello dedicato alla congiura farnesiana, in collaborazione con la Banca di Piacenza, “Margherita d’Austria, Duchessa dimenticata” e, ancora per la Banca di Piacenza, due documentari dedicati a restauri in San Sisto e presso la Collegiata di Cortemaggiore. Convinta della necessità di dare spazio ai giovani, ha ospitato in redazione decine di ragazzi, per una prima esperienza giornalistica. Ha coordinato e firmato il primo Tg realizzato da studenti, con il progetto triennale di videogiornalismo scolastico, in collaborazione con il Liceo Artistico Cassinari di Piacenza.
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