Parola del vicesindaco Francesco Timpano, in attesa della conferenza stampa conclusiva, di bilancio, il 29 ottobre a Piazzetta Piacenza.
Come é andata dunque per il nostro territorio? Quali i ritorni per le aziende, per il turismo, per la promozione del sistema Piacenza, considerando anche l’impegno economico notevole per lo spazio di primo piano a Expo 2015?
L’assessore alla Promozione e Sviluppo del territorio, ospite del Rotary Piacenza in una serata affidata all’Architetto Carlo Ponzini per tracciare i possibili scenari del dopo Expo, non si sbilancia. Individua qualche giornalista in sala, e preferisce rinviare alla giornata del 29 numeri e dati.
Del resto, il bilancio di questa esperienza, tanto attesa e a lungo meditata, non sarà un dettaglio. Piacenza ha investito molto, ha scelto di avere una posizione di primo piano. I ritorni ci saranno?
Ne é sicuro Timpano, che parla di protagonismo di aziende, imprese e territori, di visite istituzionali e di delegazioni nella nostra città, di un fare squadra inedito per i piacentini e di una vocazione all’internazionalizzazione finalmente sancita da un tavolo ad hoc. Non solo. Il brand Piacenza-ricorda Timpano- ha raggiunto un livello di identità che ha convinto anche testate nazionali, riviste blasonate del turismo, operatori del settore. E a qualcosa saranno servite anche le scelte per potenziare l’appeal del nostro patrimonio culturale (vedi orario ampliato per le visite ai musei) e le iniziative per valorizzarlo (Ecce Fabula in testa a tutte le altre)
Soddisfatto, dunque, Timpano, di piazzetta Piacenza, nonostante le critiche iniziali e un inevitabile aggiustamento di tiro, strada facendo. Un’operazione assolutamente nuova-precisa l’assessore- che ha stupito tutti. Ma sul futuro é CAUTO.
Il bello viene adesso- dice Timpano (nulla a che vedere con lo slogan di Mauro Ferrari”La vegna bella” che siglò la vittoria di Boiardi alle provinciali di qualche anno fa)- l’esperienza di Expo é stato un investimento economico e anche in termini di coesione e innovazione. Dal primo di novembre tutto ciò non deve essere abbandonato. Come? l’assessore non lo dice. L’ora é tarda, e la platea rotariana non lo sollecita con domande impegnative. Resta uno sguardo al futuro e dunque ai giovani.
Il 29 di ottobre in piazzetta Piacenza saranno loro i protagonisti – annuncia Timpano-
E il pensiero non può che andare ai tanti ragazzi che, volontari o retribuiti, ce l’hanno messa tutta per animare un pò tutto Expo, compresa piazzetta Piacenza. Per molti, solo l’opportunità di racimolare qualche soldo e qualche contatto, poi svanito nel nulla. Resta quel “io c’ero”….per qualche decennio ancora, fino al prossimo Expo nostrano. Un attimo di gloria da spendere con amici e parenti, chissà se basterà.