Sbarca nel piacentino, appena atterrato a Malpensa in arrivo dagli Stati Uniti,” The Black Friday”.
Il Venerdì Nero, che nella nostra immaginazione popolare potrebbe trattarsi di un 13 o 17 del mese particolarmente pregno di piccole e grandi seccature, invece, non è nulla di tutto ciò.
Si parla di saldi, di grandi spese e in definitiva dello start che tutti gli esercizi commerciali coinvolti lanciano alla corsa degli acquisti per il Natale entrante.
Il Venerdì Nero, che nella nostra immaginazione popolare potrebbe trattarsi di un 13 o 17 del mese particolarmente pregno di piccole e grandi seccature, invece, non è nulla di tutto ciò.
Si parla di saldi, di grandi spese e in definitiva dello start che tutti gli esercizi commerciali coinvolti lanciano alla corsa degli acquisti per il Natale entrante.

La tradizione Usa-In America il “venerdì nero” è il giorno successivo al Ringraziamento, festa che si celebra il quarto giovedì di novembre ed è il momento in cui, secondo una tradizione consolidatasi addirittura dagli anni Sessanta, i negozianti americani propongono sconti speciali allo scopo di favorire lo shopping e dare il via appunto alle spese natalizie.
All’epoca i registri contabili si compilavano a penna, usando inchiostro rosso per i conti in perdita e quello nero per i conti in attivo.
Da qui Black Friday, perchè nel venerdì dopo il Ringraziamento, soprattutto per i forti sconti praticati, i conti finivano decisamente in nero.
Da alcuni anni per gli analisti, questa giornata ha addirittura acquisito lo status di vero e proprio parametro per stimare l’andamento di tutta la stagione natalizia, la più importante dell’anno a livello commerciale.
Di certo, con l’usuale tendenza all’esagerazione che gli americani dimostrano un po’ dappertutto, in questi ultimi anni non sono state rare le notizie in concomitanza con l’evento, di scontri, risse e accampamenti notturni chilometrici fuori dai centri commerciali, in attesa dell’orario di apertura, quando in molte città americane si è scatenato letteralmente l’inferno.
All’epoca i registri contabili si compilavano a penna, usando inchiostro rosso per i conti in perdita e quello nero per i conti in attivo.
Da qui Black Friday, perchè nel venerdì dopo il Ringraziamento, soprattutto per i forti sconti praticati, i conti finivano decisamente in nero.
Da alcuni anni per gli analisti, questa giornata ha addirittura acquisito lo status di vero e proprio parametro per stimare l’andamento di tutta la stagione natalizia, la più importante dell’anno a livello commerciale.
Di certo, con l’usuale tendenza all’esagerazione che gli americani dimostrano un po’ dappertutto, in questi ultimi anni non sono state rare le notizie in concomitanza con l’evento, di scontri, risse e accampamenti notturni chilometrici fuori dai centri commerciali, in attesa dell’orario di apertura, quando in molte città americane si è scatenato letteralmente l’inferno.

Il Black Friday a Piacenza-Da noi, ci prova.
Ovvero, lo sbarco è avvenuto, ma con meno enfasi e soprattutto con la giusta curiosità che si deve alle novità.
Quasi tutti i centri commerciali cittadini stanno reclamizzando l’evento, ed anche il centro storico ha accolto la sfida.
Il 24 novembre prossimo infatti, in occasione del Black Friday, in centro ci sarà anche l’accensione ufficiali delle luminarie con sconti e promozioni fino all’80% su alcuni prodotti chiamati “best seller” da parte dei negozi aderenti all’iniziativa, mentre per il ritorno dell’albero di Natale a Piacenza si deve attendere la cerimonia di accensione il 3 dicembre alle 17.
Se l’entusiasmo è più signorile rispetto allo stile Usa, certo è che stabilire nuove mode commerciali che possano incentivare gli acquisti è il loro mestiere, per cui un tentativo si fa.
Si attende per vedere che tipo di riscontro ci sarà.
Ovvero, lo sbarco è avvenuto, ma con meno enfasi e soprattutto con la giusta curiosità che si deve alle novità.
Quasi tutti i centri commerciali cittadini stanno reclamizzando l’evento, ed anche il centro storico ha accolto la sfida.
Il 24 novembre prossimo infatti, in occasione del Black Friday, in centro ci sarà anche l’accensione ufficiali delle luminarie con sconti e promozioni fino all’80% su alcuni prodotti chiamati “best seller” da parte dei negozi aderenti all’iniziativa, mentre per il ritorno dell’albero di Natale a Piacenza si deve attendere la cerimonia di accensione il 3 dicembre alle 17.
Se l’entusiasmo è più signorile rispetto allo stile Usa, certo è che stabilire nuove mode commerciali che possano incentivare gli acquisti è il loro mestiere, per cui un tentativo si fa.
Si attende per vedere che tipo di riscontro ci sarà.

Non sconti ma “Vendite Promozionali”-Certo, non basterà l’aria di festa, le animazioni presenti e i primi addobbi a fare la differenza, tutto dipenderà dagli sconti (reali) che verranno applicati, anzi ad essere precisi, dipenderà dalle cosiddette vendite promozionali.
In Italia infatti i saldi sono regolamentati in maniera abbastanza stringente con date di partenza previste per ogni regione, per cui quelle di venerdì 24 novembre saranno promozioni che le catene distributrici faranno solo su alcune categorie merceologiche.
In Italia infatti i saldi sono regolamentati in maniera abbastanza stringente con date di partenza previste per ogni regione, per cui quelle di venerdì 24 novembre saranno promozioni che le catene distributrici faranno solo su alcune categorie merceologiche.

Il venerdì nero, aspettando Santa Lucia-Piacenza comunque potrebbe essere anche una piazza abbastanza fortunata per questo Black Friday perchè qui, a differenza della stragrande maggioranza delle città italiane, abbiamo Santa Lucia, che esige dai genitori nostrani un piccolo o grande obolo per poter arrivare nelle loro case la sera del 12 dicembre carica di doni per i loro figlioli.
E se non trovate tutto quello che vi interessa il prossimo venerdì, potete sempre attendere Il Cyber Monday, (il lunedì cibernetico), che cade proprio il lunedì successivo al Black Friday, quando a fare fior di sconti sono i negozi online, ma senza arrivare al Panic Saturday, il pauroso sabato prima di Natale, quando ormai lo stress da compere è alle stelle, colpisce più dell’influenza e ci porta dritti dritti al 24 sera logori e stremati, neanche fossimo reduci da un’intera maratona sui tacchi.
E se non trovate tutto quello che vi interessa il prossimo venerdì, potete sempre attendere Il Cyber Monday, (il lunedì cibernetico), che cade proprio il lunedì successivo al Black Friday, quando a fare fior di sconti sono i negozi online, ma senza arrivare al Panic Saturday, il pauroso sabato prima di Natale, quando ormai lo stress da compere è alle stelle, colpisce più dell’influenza e ci porta dritti dritti al 24 sera logori e stremati, neanche fossimo reduci da un’intera maratona sui tacchi.
