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Tre consigli per curare la malattia e restare in salute. Conversazione con la Dott.Sophie Ott

Porsi le domande fondamentali su salute e malattia, aprirsi ad una osservazione diversa dei sintomi attraverso casi concreti, proporre strategie da integrare all’approccio convenzionale.

“In salute grazie alle competenze del corpo” é il titolo della conversazione proposta dalla Dott. Sophie Ott presso la Libreria Postumia di Piacenza. Medico di formazione, da oltre 20 anni, la Dott.Ott, accanto agli studi di medicina convenzionale, esplora da sempre altri modi di curarsi, di approcciare la malattia e soprattutto di conservare la salute.

Oltre alla cura, da anni, si dedica ad un progetto di formazione per offrire strumenti e strategie utili per chiunque, con obiettivi precisi: imparare ad ascoltare il proprio corpo, decodificare i sintomi valutandoli come espressione di un disagio subito, abbattere almeno una parte del recinto che ci limita e provare a cambiare le cose.

Basata su informazioni e condivisione, la conferenza della Dott. Sophie Ott presso lo spazio di Postumia, ha seguito una traccia incentrata sul confronto e sullo scambio di opinioni, spunti per allargare la visione di ciascuno e condividere riflessioni molto significative.

Da 20 anni in Italia, la Dott.Ott, ha parlato anche del suo progetto dedicato a siglare in modo significativo questo lungo periodo di lavoro e ricerca. Un “tour” di conferenze in giro per l’Italia, per ritrovare persone e realtà con le quali ha lavorato in questi anni, riallacciando relazioni e aggiornando risultati e traguardi raggiunti nell’ambito della medicina e del benessere.

La Dott. Sophie Ott, autrice dei volumi “Supera una diagnosi da paura” e “Conquista per sempre il tuo peso forma”, citando le ultime due pubblicazioni, divulga il proprio lavoro in modo costante anche attraverso il suo sito e sui social https://sophieott.it/

 

Mirella Molinari
Mirella Molinarihttps://www.piacenzadiario.it
Mirella Molinari è una giornalista piacentina. Per 15 anni Direttore del Telegiornale di Teleducato Piacenza, è stata la prima donna a Piacenza alla guida di una redazione televisiva e una delle prime telereporter piacentine in grado di realizzare riprese e montaggi video. E proprio nel panorama della tv piacentina ha portato uno stile del tutto nuovo, più spontaneo e vero. E’ sua l’idea di un format di successo, come “Per la strada”: storie di vita vissuta, interviste girate tra le gente, nei bar all’aperto e nei luoghi simbolo della città. Come Direttore del Tg ha coordinato e condotto, oltre a due edizioni di news quotidiane, dirette elettorali, confronti politici, programmi di approfondimento e attualità come “Diario” e “Piacenza Europa”, di cui ha firmato centinaia di puntate. Responsabile anche del sito di Teleducato Piacenza fino al 2014, dal 2015 gestisce e coordina, insieme alla figlia, Laura Parmeggiani, il blog Piacenza Diario. Anche in questo caso, un primo esempio di approfondimento più vicino ai temi della gente, con lo scopo di raccontare storie vere e di raccogliere opinioni e commenti lontani da stereotipi omologati. Laureata in lettere e diplomata in pianoforte , Mirella Molinari è anche insegnante di musica e, sempre per la tv, ha curato programmi di divulgazione culturale/musicale. Tra i più apprezzati: “Scena e retroscena”, dedicato alla stagione lirica piacentina, con interviste, anticipazioni ed esclusivi “dietro le quinte” , ma anche le dirette delle prime del Municipale di Piacenza. Tra le tante, memorabile la 400esima recita di Rigoletto per Leo Nucci, condotta in diretta e in esclusiva da Mirella Molinari, nel 2008, per Teleducato. Ha curato documentari storici tra cui quello dedicato alla congiura farnesiana, in collaborazione con la Banca di Piacenza, “Margherita d’Austria, Duchessa dimenticata” e, ancora per la Banca di Piacenza, due documentari dedicati a restauri in San Sisto e presso la Collegiata di Cortemaggiore. Convinta della necessità di dare spazio ai giovani, ha ospitato in redazione decine di ragazzi, per una prima esperienza giornalistica. Ha coordinato e firmato il primo Tg realizzato da studenti, con il progetto triennale di videogiornalismo scolastico, in collaborazione con il Liceo Artistico Cassinari di Piacenza.
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