HomeAttualitàRiordino dell'archivio Cidis alla Passerini Landi, la presentazione in Biblioteca

Riordino dell’archivio Cidis alla Passerini Landi, la presentazione in Biblioteca

E’ stato presentato il Fondo CIDIS, depositato presso la Biblioteca comunale, del quale recentemente si è completato il riordino a cura di Caeb.

Breve storia istituzionale del CIDIS (Centro di Informazione e Documentazione per l’Innovazione Scolastica, successivamente Centro di Informazione e Documentazione per l’Innovazione Scolastica e formativa)

Il CIDIS venne fondato il 9 dicembre 1974 da un nucleo di cinque insegnanti: Rina Bagassi, Giuseppe Braga, Gianna Poggi, Giancarlo Schinardi, docenti del Liceo scientifico Lorenzo Respighi di Piacenza, e Angela Ferraroni, docente di scuola secondaria di primo grado distaccata presso il Provveditorato agli Studi di Piacenza. All’associazione, senza scopo di lucro, fu data la finalità di “promuovere la formazione e l’aggiornamento di insegnanti, di operatori, di persone comunque impegnate nel campo scolastico ed educativo”.  Il CIDIS venne costituito in un momento storico particolare, nel quale si registrava l’emergere e l’affermarsi di una nuova legislazione scolastica (in particolare la Legge n. 477 del 30/7/1973), che, con la creazione degli organi collegiali, metteva il mondo della scuola al centro dell’attenzione delle comunità locali e nazionale.

Attraverso le varie iniziative il Centro si è posto l’obiettivo costante della circolazione di una idea più esaustiva della professione del docente, ritenuto “non solo conoscitore di una disciplina, ma pure detentore dei basilari strumenti sociologici, psicologici, pedagogici, didattici; conoscitore e valorizzatore delle valenze formative della sua disciplina; programmatore; gestore dei lavori di gruppo e di intergruppo (monodisciplinari e interdisciplinari); esperto nella metodologia della ricerca”. Grazie ai contatti e alla collaborazione con l’IRRSAE di Bologna (Istituto Regionale di Ricerca Sperimentazione e Aggiornamento Educativi) e, soprattutto, con l’OPPI di Milano (Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti), di cui l’associazione, a partire dal 1995, venne a costituire un Centro associato operante nel territorio piacentino, il CIDIS è sempre stato attento alle evoluzioni scolastiche dei paesi europei e al magistero dei più significativi esperti e sperimentatori contemporanei.

Le attività proposte sono sempre state numerose, legate in particolare a tre settori di intervento: la stampa studentesca, la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti,  l’educazione alla cittadinanza delle nuove generazioni. In particolare la stampa studentesca si è consolidata negli anni come impegno peculiare del CIDIS sul territorio,  grazie a numerose iniziative e occasioni di incontro e scambio di esperienze. corsi di pratica giornalistica,  52 meeting provinciali (30 per gli istituti secondari di secondo grado, 22 per le scuole della fascia dell’obbligo) trenta meeting provinciali e ventisei convegni interregionali organizzati con cadenza annuale

Il 10 luglio 1995  il CIDIS, aggiornando il suo profilo giuridico e la sua organizzazione interna, si costituì ufficialmente, con atto notarile, come associazione guidata da una direzione di sette membri al cui interno veniva scelto il direttore, a cui  spettava la rappresentanza legale (direttori del CIDIS sono stati: Piero Cattaneo, Angela Ferraroni, Giulio De Joannon, Federica Mutti e, negli ultimi anni, Angelo Melfa.). Venne inoltre riconosciuto come centro associato all’OPPI, in quanto incarnava le caratteristiche richieste a questo scopo e in particolare svolgeva da anni sul territorio attività di formazione in proprio e in collaborazione con enti e associazioni e si avvaleva di operatori formati in sede OPPI o nell’ambito di attività gestite dal Centro stesso.

Nel dicembre 2009 venne approvato un nuovo statuto rimasto in vigore fino allo scioglimento dell’associazione al 31 dicembre 2019.

 

 

Archivio CIDIS

 

L’archivio del CIDIS è stato depositato presso la Biblioteca comunale Passerini Landi di Piacenza nel 2014. Il deposito è finalizzato a garantire una corretta organizzazione della documentazione e la maggiore fruibilità e più agevole consultazione delle carte. La necessità di una più sicura conservazione e diffusione delle testimonianze sulle attività svolte dagli insegnanti del territorio presso le scuole di ogni ordine e grado è stata ritenuta prioritaria dai docenti del CIDIS per documentare nel tempo la peculiare esperienza del Centro. Nel corso della schedatura sono stati consegnati dai componenti del CIDIS altri documenti relativi agli anni più recenti (fino al 2016) che sono stati inseriti in inventario. A questo corpus sono stati aggiunti, nel corso del 2022, gli ultimi atti dell’ente, che sono stati aggiunti durante le fasi di revisione dell’inventario. La documentazione, pur priva di classificazione, si presentava in ottimo stato di conservazione. Il materiale è stato schedato, riordinato e condizionato a cura di Caeb in buste e scatole che attualmente sono collocate nel magazzino al primo piano della Biblioteca Passerini-Landi. Il riordino ha tenuto conto delle modalità di archiviazione degli atti e di raccolta dei giornalini scolastici; la documentazione è stata divisa in quattro serie principali (1 – Istituzione del CIDIS e programmazione; 2 – Attività, suddivisa successivamente in 46 sottoserie riferite agli anni scolastici; 3 – Giornalini scolastici; 4 Registri). Per facilitare le ricerche l’inventario è stato corredato da 5 tipologie di indici: indice dei nomi di persona, indice degli enti e delle istituzioni, indice dei toponimi, indice delle riviste e dei giornalini scolastici, indice degli eventi principali a cui il CIDIS ha partecipato. La consistenza attuale del fondo è di 35 buste, schedata in 349 schede.

 

 

Valorizzazione del Fondo: ipotesi di studio e ricerca

 

 

L’archivio del C.I.D.I.S., collocato presso la Biblioteca Passerini-Landi, mette a disposizione materiali di studio per quanti fossero interessati a fare ricerca sulla scuola, sulla professionalità docente e sui processi formativi. Detti materiali, che documentano le iniziative sviluppate dal Centro, specialmente sul territorio piacentino, nell’arco dei 45 anni della sua attività, si concentrano in particolare sui seguenti ambiti: C.I.D.I.S. come Centro di aggregazione e di iniziativa di insegnanti piacentini: strumenti giuridici, organizzazione, piani di lavoro, verifiche, relazioni, verbali, reti di collegamenti territoriali ed extraterritoriali, autoanalisi dell’Associazione; Professionalità docente e suo aggiornamento, anche in rapporto alle modifiche legislative via via introdotte nelle scuole di ogni ordine e grado; Sostegno agli Organi collegiali della scuola (Legge n. 477/1973); Partecipazione degli studenti alla gestione della scuola: Organi collegiali, Assemblee; Contrattualità formativa e partecipazione degli alunni al processo formativo; Analisi delle discipline, per rilevare le valenze formative delle materie scolastiche; Programmazione educativa e didattica e valutazione degli apprendimenti e dei percorsi programmati; Formazione alla cittadinanza attiva: Costituzione, democrazia, Resistenza e storia repubblicana, Europa, educazione alla salute; Educazione alla comunicazione, in particolare attraverso la promozione e il sostegno della stampa studentesca (corsi di pratica giornalistica, meeting provinciali e convegni interregionali). E’ infatti disponibile la raccolta di tutti i giornali studenteschi pubblicati per oltre un trentennio, in provincia di Piacenza, nelle scuole secondarie di 2° grado e in quelle della fascia dell’obbligo.

 

 

 

 

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