HomeAttualitàIL PREMIO VALENTE FAUSTINI TORNA NAZIONALE. PRESENTATO IL VOLUME DELLE OPERE DELLA...

IL PREMIO VALENTE FAUSTINI TORNA NAZIONALE. PRESENTATO IL VOLUME DELLE OPERE DELLA 40ESIMA EDIZIONE

Si è aperto e chiuso con la lettura di poesie di Valente Faustini da parte di Pino Spiaggi, l’incontro tenuto dalla Famiglia Piasinteina a Palazzo Galli (Sala Panini) per presentare il volumetto che raccoglie i testi che hanno partecipato alla 40esima edizione del Premio di poesia dialettale intitolato a Faustini (pubblicazione realizzata con il patrocinio della Banca di Piacenza) e per lanciare la 41esima edizione, che torna ad assumere carattere nazionale.

Il vicepresidente prof. Felice Omati ha portato il saluto dell’Istituto di credito di via Mazzini («il dialetto si sta purtroppo perdendo – ha osservato – ed è giusto che la Banca si dia da fare per difenderlo»), verso il quale il razdur della Famiglia Danilo Anelli ha avuto parole di riconoscenza per la vicinanza al Premio sempre dimostrata fin dalla prima edizione, negli anni ’70 del secolo scorso.

Il “Premio nazionale V. Faustini 2019” avrà dunque tre sezioni: “Poesia in lingua dialettale”, “Poesia in lingua dialettale piacentina”, “Racconto in lingua dialettale piacentina”. I testi devono essere inviati entro il 20 dicembre 2019 all’indirizzo email premiovalentefaustini@gmail.com. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet appositamente creato (premiovalentefaustini.com). Già fissata la data per la cerimonia di premiazione: il 14 marzo 2020, ore 16, a Palazzo Galli.

Danilo Anelli ha spiegato che il Premio «è da sempre uno stimolo a scrivere in dialetto» ed ha auspicato la partecipazione al concorso di chi ha frequentato la scuola di dialetto della Famiglia Piasinteina intitolata a Luigi Paraboschi.

La pubblicazione è stata illustrata dal suo curatore, Andrea Bergonzi («una consuetudine che si rinnova, per lasciare una testimonianza di una produzione che altrimenti finirebbe chiusa in un cassetto»).

Pino Spiaggi ha quindi letto le opere vincitrici della 40esima edizione del Faustini: la poesia di Alfredo Lamberti Vagh a saptä par seit e ricurdä e il racconto di Fabrizio Solenghi Al numm di sentimeint.

Mirella Molinari
Mirella Molinarihttps://www.piacenzadiario.it
Mirella Molinari è una giornalista piacentina. Per 15 anni Direttore del Telegiornale di Teleducato Piacenza, è stata la prima donna a Piacenza alla guida di una redazione televisiva e una delle prime telereporter piacentine in grado di realizzare riprese e montaggi video. E proprio nel panorama della tv piacentina ha portato uno stile del tutto nuovo, più spontaneo e vero. E’ sua l’idea di un format di successo, come “Per la strada”: storie di vita vissuta, interviste girate tra le gente, nei bar all’aperto e nei luoghi simbolo della città. Come Direttore del Tg ha coordinato e condotto, oltre a due edizioni di news quotidiane, dirette elettorali, confronti politici, programmi di approfondimento e attualità come “Diario” e “Piacenza Europa”, di cui ha firmato centinaia di puntate. Responsabile anche del sito di Teleducato Piacenza fino al 2014, dal 2015 gestisce e coordina, insieme alla figlia, Laura Parmeggiani, il blog Piacenza Diario. Anche in questo caso, un primo esempio di approfondimento più vicino ai temi della gente, con lo scopo di raccontare storie vere e di raccogliere opinioni e commenti lontani da stereotipi omologati. Laureata in lettere e diplomata in pianoforte , Mirella Molinari è anche insegnante di musica e, sempre per la tv, ha curato programmi di divulgazione culturale/musicale. Tra i più apprezzati: “Scena e retroscena”, dedicato alla stagione lirica piacentina, con interviste, anticipazioni ed esclusivi “dietro le quinte” , ma anche le dirette delle prime del Municipale di Piacenza. Tra le tante, memorabile la 400esima recita di Rigoletto per Leo Nucci, condotta in diretta e in esclusiva da Mirella Molinari, nel 2008, per Teleducato. Ha curato documentari storici tra cui quello dedicato alla congiura farnesiana, in collaborazione con la Banca di Piacenza, “Margherita d’Austria, Duchessa dimenticata” e, ancora per la Banca di Piacenza, due documentari dedicati a restauri in San Sisto e presso la Collegiata di Cortemaggiore. Convinta della necessità di dare spazio ai giovani, ha ospitato in redazione decine di ragazzi, per una prima esperienza giornalistica. Ha coordinato e firmato il primo Tg realizzato da studenti, con il progetto triennale di videogiornalismo scolastico, in collaborazione con il Liceo Artistico Cassinari di Piacenza.
ARTICOLI CONSIGLIATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Articoli Recenti

Ultimi Commenti