HomeAttualitàPremio Gazzola alla Curia e alla memoria di Gianfranco Ferrè, straordinario mecenate...

Premio Gazzola alla Curia e alla memoria di Gianfranco Ferrè, straordinario mecenate dei restauri del Duomo

Il Premio “Piero Gazzola” celebra la dodicesima edizione. Lunedì 20 novembre alle 17,30 nell’Auditorium S. Margherita della Fondazione di Piacenza e Vigevano si svolgerà la cerimonia di conferimento, con ingresso libero.

Quest’anno il Comitato ha scelto di attribuire il riconoscimento ai restauri del Duomo. Si parla in particolare del il restauro più importante dell’ultimo mezzo secolo, quello degli affreschi della cupola, dipinta da Guercino, compiuto nel 1983 per l’iniziativa e il sostegno economico di Gianfranco Ferré. Un atto di grande mecenatismo per lo stilista che, tra l’altro, non era nemmeno piacentino. Proprio nell’anno del Guercino, sull’onda dello straordinario successo della salita e della mostra, dunque, il Premio Gazzola verrà conferito alla sua memoria, oltreché alla Diocesi di Piacenza-Bobbio, per tutti i restauri al Duomo di cui essa si è fatta promotrice in questo ultimo quarto di secolo.

Lunedì verrà consegnata una copia del Quaderno 2017, che contiene saggi relativi ai beni restaurati, e un DVD realizzato dall’Ufficio beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Piacenza-Bobbio, con materiali prodotti in occasione della Mostra “Guercino a Piacenza”.

Nato nel 2006 per iniziativa di tre note associazioni, il FAI (Fondo Ambiente Italiano),  l’ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) e l’Associazione Palazzi Storici di Piacenza il premio si propone di promuovere e diffondere la cultura del restauro attribuendo visibilità ad un intervento di restauro, compiuto nella città o nella provincia di Piacenza, realizzato nella piena osservanza dei più rigorosi criteri scientifici. Fin dall’inizio l’iniziativa ha potuto contare sul supporto morale e finanziario di due sponsor: la Banca di Pacenza e la Fondazione di Piacenza e Vigevano.

 

Mirella Molinari
Mirella Molinarihttps://www.piacenzadiario.it
Mirella Molinari è una giornalista piacentina. Per 15 anni Direttore del Telegiornale di Teleducato Piacenza, è stata la prima donna a Piacenza alla guida di una redazione televisiva e una delle prime telereporter piacentine in grado di realizzare riprese e montaggi video. E proprio nel panorama della tv piacentina ha portato uno stile del tutto nuovo, più spontaneo e vero. E’ sua l’idea di un format di successo, come “Per la strada”: storie di vita vissuta, interviste girate tra le gente, nei bar all’aperto e nei luoghi simbolo della città. Come Direttore del Tg ha coordinato e condotto, oltre a due edizioni di news quotidiane, dirette elettorali, confronti politici, programmi di approfondimento e attualità come “Diario” e “Piacenza Europa”, di cui ha firmato centinaia di puntate. Responsabile anche del sito di Teleducato Piacenza fino al 2014, dal 2015 gestisce e coordina, insieme alla figlia, Laura Parmeggiani, il blog Piacenza Diario. Anche in questo caso, un primo esempio di approfondimento più vicino ai temi della gente, con lo scopo di raccontare storie vere e di raccogliere opinioni e commenti lontani da stereotipi omologati. Laureata in lettere e diplomata in pianoforte , Mirella Molinari è anche insegnante di musica e, sempre per la tv, ha curato programmi di divulgazione culturale/musicale. Tra i più apprezzati: “Scena e retroscena”, dedicato alla stagione lirica piacentina, con interviste, anticipazioni ed esclusivi “dietro le quinte” , ma anche le dirette delle prime del Municipale di Piacenza. Tra le tante, memorabile la 400esima recita di Rigoletto per Leo Nucci, condotta in diretta e in esclusiva da Mirella Molinari, nel 2008, per Teleducato. Ha curato documentari storici tra cui quello dedicato alla congiura farnesiana, in collaborazione con la Banca di Piacenza, “Margherita d’Austria, Duchessa dimenticata” e, ancora per la Banca di Piacenza, due documentari dedicati a restauri in San Sisto e presso la Collegiata di Cortemaggiore. Convinta della necessità di dare spazio ai giovani, ha ospitato in redazione decine di ragazzi, per una prima esperienza giornalistica. Ha coordinato e firmato il primo Tg realizzato da studenti, con il progetto triennale di videogiornalismo scolastico, in collaborazione con il Liceo Artistico Cassinari di Piacenza.
ARTICOLI CONSIGLIATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Articoli Recenti

Ultimi Commenti