Parliamo anche di un possibile rimpasto di Giunta, con l’Assessore alla Cultura e Turismo Christian Fiazza e del voto che potrebbe dargli, nell’imminente scadenza di metà mandato, la sindaca Tarasconi. Lui, intanto, sollecitato appunto dalla domanda “ E lei, che voto si darebbe come assessore?” pensa che potrebbe meritare un bel 7-.
Una più che sufficienza che tiene conto di possibili errori, ma che comunque premia l’impegno e la passione “Sono grato a chi mi ha dato la possibilità di ricoprire questo ruolo, importante occasione di crescita -commenta Fiazza- per il resto, ho chiara la consapevolezza di essere comunque in scadenza, come lo yogurt. Se l’esperienza di assessore dovesse finire domani, mi resterebbe comunque la soddisfazione di avere fatto tutto sempre con passione”.
AGOSTO, CULTURA A PIACENZA E dunque, entriamo nel merito delle sue deleghe, partendo dalle strategie per un agosto in città. La cultura non va in ferie nemmeno a Piacenza. Resteranno aperti, con orari in parte modificati (per il caldo), alcuni tra i principali presidi di arte e bellezza, dai Musei Civici di Palazzo Farnese, alla Ricci Oddi, senza dimenticare la Biblioteca Passerini Landi, dove abbiamo realizzato l’intervista.
Alla Ricci Oddi, dal 20 al 22 agosto, proseguirà la collaborazione con Concorto Film Festival “Speriamo, in futuro, di portare uno degli eventi finali di Concorto in Piazza Cavalli..”
Sempre a proposito di estate, giova guardare ai risultati delle iniziative appena concluse. Un esempio su tutti: Piacenza Summer Cult, pilastro della proposta culturale (di intrattenimento) a Piacenza “Siamo confortati dai dati di quest’anno- precisa Fiazza- perché abbiamo avuto circa 22.000 visitatori su 14 eventi e possiamo dire,in attesa dei dati definitivi, che circa il 70%, non arrivava da Piacenza.” E su questo, il trend, guardando al turismo in generale, é in crescita “E’ un aspetto su cui c’é ancora molto da fare-conferma Fiazza-soprattutto per portare a Piacenza un turismo che si fermi almeno una notte. Oggi raccogliamo i frutti di un lavoro fatto non solo da noi, ma negli anni in modo continuativo, e che dovrà proseguire con interventi sulle infrastrutture e nel marketing, puntando su periodi specifici dell’anno. Il dato più importante é che quest’anno, fino a luglio, abbiamo visto che la città ha trascinato turisticamente la provincia, mentre in passato accadeva il contrario”
I PROSSIMI EVENTI Tra gli eventi dell’autunno in primo piano i festeggiamenti per i 250 anni Biblioteca Passerini Landi;dal 19 al 26 ottobre ci saranno manifestazioni, incontri con scrittori, contest di scrittura creativa e fotografia; mentre a settembre, sempre in tema di biblioteche, dovrebbe esserci l’affidamento definitivo del cantiere per la costruzione della nuova Biblioteca di viale Dante “se non ci piove dentro..” precisa scaramantico Fiazza.
Bene le salite, unite dallo slogan “Mirabili prospettive”. Per Fiazza una certezza “Un progetto che andrà ulteriormente sviluppato. Una proposta unica in Italia così strutturata”. In questi mesi, al lavoro anche per candidare Piacenza a sede degli Stati Generali dei Cammini Religiosi e Culturali per il 2025, anno del Giubileo.
E’ poi di questi giorni la notizia dell’apertura gratuita del Salone Monumentale di Palazzo Gotico grazie alla collaborazione con il Touring Club Italiano.
Le aperture straordinarie sono previste per un fine settimana al mese, fino a fine 2024, con orario continuato dalle 10 alle 18. Si parte con questo weekend, sabato 3 e domenica 4 agosto, per poi proseguire il 7 e 8 settembre, sabato 26 ottobre, il 2 e 3 novembre, il 7 e l’8 dicembre.
IL SOGNO, LA TORRETTA DI PALAZZO GOTICO E UNA MAPPA VIRTUALE E a proposito di Palazzo Gotico, quando chiediamo all’assessore Fiazza a cosa sta pensando per il resto del suo mandato, ci risponde così “Io ho un sogno, che é quello di portare la gente sulla Torretta di Palazzo Gotico. Baricentrica rispetto a Piazza Cavalli, é molto stretta e faticosa, ma consente una vista straordinaria. Da qui l’idea, da realizzare con un Art Bonus che faremo, di creare una mappa virtuale a disposizione di tutti. Con quell’immagine dall’alto, in qualunque parte del mondo, si potrà arrivare a Piacenza e cliccando sui vari luoghi d’interesse, li si potrà ammirare, con la suggestione di una Piacenza come terra di passo, in cui vale la pena fermarsi”.
LA RICCI ODDI AVRA’ MAI LA DIGNITA’ CHE MERITA? “Tutti, parlando della Ricci Oddi, pensano alle responsabilità del Comune. Ma non dimentichiamo che si tratta di una realtà con una sua autonomia” Mette le mani avanti, l’assessore Fiazza. Gli ho già parlato di quello che ho visto in questi giorni durante un giro in Galleria: la piacevole sorpresa per la presenza di diversi visitatori, molti stranieri, ma anche l’amarezza nel vedere le condizioni di alcuni spazi che aspettano da tempo un restyling adeguato e che mostro, senza aggiungere altro, nelle foto che ho scattato.
Per non parlare del Klimt, relegato in secondo piano, senza un’adeguata valorizzazione.
“Riconosco alla Giunta Barbieri, che ci ha preceduti, il merito di aver realizzato l’indispensabile impianto di climatizzazione- precisa Fiazza-ma ricordo che oggi noi eroghiamo una somma annua pari al doppio rispetto a quella stanziata anni fa” Quanto?” 500mila euro circa. I costi di gestione della Galleria sono lievitati (climatizzazione significa anche utenze più salate) e servirebbe un’implementazione dell’organico, ad oggi fatto di sole tre persone: la direttrice, Lucia Pini, e due custodi, Leonardo Caronia e Dario Gallinari, che, insieme a due volontari Auser, fanno quello che possono.
La speranza é che il nuovo Presidente, Massimo Toscani, sappia intercettare investitori e sponsor per un effettivo (tanto atteso) rilancio”.
